12 giugno 2013

And the winner is....

Sì sì, ha vinto il PD. A questo giro bisogna essere veramente in mala fede per negarlo.
Non una vittoria fulgida, forse, nel senso che i demeriti degli altri hanno pesato in modo significativo.
Non una vittoria scontata, dopo il risentimento di parte dell'elettorato per le vicende di governo.
Non una vittoria insignificante, perchè se è vero che la nazione si guida dall'alto, è vero anche che la si costruisce principalmente dal basso, dal territorio, dall'amministrazione del bene pubblico nel particolare.

Ma chi ha perso?
Un po' tutti, pare. I 5 stelle fuori dai ballottaggi importanti e al lumicino in molti posti, il PDL in caduta libera, la politica in genere, a giudicare dalle affluenze.

Un pensiero, un dubbio, un'ipotesi, mi coglie al volo sentendo le analisi sui voti.
Siamo sicuri che il PD sia stato votato dagli elettori del PD? Dopo una onda anomala di elettori che avevano detto "mai più" solo pochi mesi fa, qualche dubbio viene....

Mi faccio un film: i 5 stelle, dopo un po' di eccitamento collettivo per gli esiti elettorali e la "linea dura", hanno fatto la figura dei minchioni a non voler provare a (co)guidare il governo. Sono passato da una alternativa credibile a una incredibile opposizione...al buon senso. E la gente che voleva protestare tramite loro..non è andata a votare, o magari è tornata a votare il partito d'origine.
Il PD ha deluso l'ala dura, a anche il correntone...forse giusto gli ex DC sono soddisfatti dal risultato (e io stesso che credo che il governo col PDL sia la cosa giusta da fare, non è che mi definisco entusiasta del partito, ma approvo la scelta). Fatico a pensare che abbiano veramente retto l'impatto interno...
E il PDL? Un disastro...hanno perso le elezioni, hanno appoggiato in modo intimidatorio, per non dire di peggio, un governo a guida PD.

Mi immagino che l'elettore "estremo" del PDL abbia scelto l'astensione, lo zoccolo duro non sappia neppure di essere a metà 2013 e abbia confermato il voto che aveva dato entusiasta nel '94...e il moderato forse, quello pragmatico che pensa a una guida, magari sbagliata ma fattiva, come ha saputo spacciarsi (non totalmente a torto il PDL) non ha apprezzato gli sgambetti del PDL al neo-governo, ma abbia invece apprezzato il coraggio del PD di aprire al "nemico" per la stabilità nazionale.

Nel mio film (tutto personale?), c'è stata un'emorraggia di votanti del PDL verso il PD a queste amministrative, come premio del comportamento politico nazionale del PD.
Il PD ha vinto grazie ai voti degli avversari, perdendo per strada pezzi dei suoi elettori.

Se questo è lo scenario, non c'è dubbio che sia una vittoria comunque...però ho un po' paura degli sviluppi...

PS: Fra un po' di giorni le analisi dei flussi elettorali diranno se mi sono fatto un film di fantascienza, un viaggio tutto mio o ho annusato un comportamento di una popolazione che mi pare di non aver mai capito sino in fondo....


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