19 ottobre 2013

Bestialità

C'è chi corre veloce come un cavallo, bisognoso di spazi aperti, e chi invece corre solo per scappare dai pericoli, come i conigli, altri invece sono lenti come lumache e si spostano lentamente, giusto senza lasciare la scia.

C'è chi con la mente vola in alto come un falco e chi striscia nel fango come un verme.
C'è chi parla come un serpente, con la lingua biforcuta e chi invece è muto come un pesce.

C'è chi tromba come un riccio, con il rischio di pungersi e chi invece è destinato a non farlo mai, come le stelle marine.

Chi non pensa mai a quello che fa e quando lo fa non ci arriva è un asino, se invece ci arriva così bene da avvantaggiarsene è una volpe.
Chi ci dorme su, senza preoccuparsene, è un ghiro, e chi scorbuticamente si fa i fatti suoi sembra un orso, protetto dal manto e dai lunghi artigli.

Se hai il coraggio di affrontare questa vita di petto forse sei un leone, se invece non te la senti è il caso che inizi a correre, veloce come una gazzella, oppure via, con un salto cambi ramo come uno scoiattolo che sfida la gravità*.
Se poi ne sei convinto puoi viverla al massimo, sino a farti bruciare, ma solo se sai di poter rinascere dalle tue ceneri come una fenice.

Se la vita non ti sorride puoi fare come lo struzzo e mettere la testa sotto la sabbia (ma ricordati che il culo resta fuori), o accartocciarti su te stesso, come un fenicottero. Oppure puoi evitare che ti guardi, camuffandoti da camaleonte.

C'è chi avalza a grandi salti, come un canguro, ma c'è anche chi va indietro come i gamberi, ma se ti rifiuti di andare avanti o indietro puoi scegliere di cambiare prospettiva camminando lateralmente, come i granchi.
Chi la prospettiva non la può cambiare forse è cieco come una talpa, al contrario c'è chi vede tutto dalla distanza con gli occhi da lince o chi fiuta i problemi da lontano, come i segugi.

C'è chi resta immobile e non sembra vivo, come un opossum** e chi si agita come morso da una tarantola, corre veloce come un leopardo e chi si muove lento e sonnolento come un bradipo.

Io sono come uno squalo, se smetto di nuotare muoio soffocato.







* Chi ha detto che è un plagio della spada nella roccia?!?!
** grazie guiduccio per il riferimento involontario ;)

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